Il dispositivo antibruxista MFS è l’uso combinato del miorilassante con l’aereo o la placca del morso.
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Info: Dott.ssa E. Monaco – Tel. +39 338 633 0401 | pedraeventi@gmail.com
Il dispositivo antibruxista MFS è l’uso combinato del miorilassante con l’aereo o la placca del morso.
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Info: Dott.ssa E. Monaco – Tel. +39 338 633 0401 | pedraeventi@gmail.com
Il dispositivo antibruxista MFS è l’uso combinato del miorilassante con l’aereo o la placca del morso. I due elementi sono fissati tra loro mediante un alettoni ingrassatori che presentano il piano del morso che ne consente l’inserimento a livello di un solco rettangolare anteriore che presenta il miorilassante a livello della sua linea mediana anteriore.
Il dispositivo antibruxista MFS agisce secondo i seguenti effetti clinici:
• Da parte del miorilassante:
– Rilassa i muscoli masticatori, tramite i suoi dischi laterali – che hanno un’elevata dimensione verticale e tengono la bocca socchiusa – mantenendo le cinghie dei muscoli masticatori sono tese e con meno tono.
– Rilassa i muscoli buccinatori premendo verso l’esterno a livello delle guance.
– Rilassa i muscoli orbicolari dell’occhio attraverso il suo effetto di pressione in avanti sulle labbra.
• Sulla parte del bite plane:
– Corregge l’overbite dentale anteriore.
– Genera l’estrusione dei denti posteriori dell’occlusione.
– Crea una rotazione posteriore della mascella.
Indicazioni:
Il dispositivo
antibruxista MFS è indicato in: • Pazienti bruxisti.
• Pazienti con un pattern di masticazione intenso (brachicefalo).
• Pazienti con un overbite intenso, che può essere utilizzato in combinazione con apparecchi fissi, essendo molto più a loro agio rispetto ai metodi comunemente usati in ortodonzia.
Uso:
1. Sui modelli, selezioniamo la dimensione del miorilassante da utilizzare nel set dell’elemento antibruxista MFS.
2. Costruiamo l’antibruxista MFS, attaccando il piano del morso o la placca a livello del solco anteriore del miorilassante.
3. Posizioniamo il dispositivo medico nella bocca del paziente, posizionando la parte corrispondente al miorilassante a livello del vestibolo della bocca, all’esterno dei denti. Il morso o la placca dovrebbero trovarsi tra gli incisivi.
4. Il paziente è istruito ad usarlo di notte, anche se inizialmente, per abituarsi al dispositivo, verrà consigliato di usarlo a casa e durante il giorno.
Istruzioni per l’uso: vedere pag. 0, fi. 7 del manuale (nota a piè di pagina)
Risultati:
gli effetti clinici possono essere visti:
a. Immediatamente, nei pazienti bruxisti.
b. Circa sei mesi dopo in pazienti con un intenso overbite dentale anteriore e un intenso schema muscolare.
Taglie:
sono disponibili sei taglie, numerate da uno a sei, la più piccola per i pazienti giovani e la più grande per la popolazione adulta.
Taglia consigliata: non ci sono indicazioni in merito a questo punto, ma qui potremmo indicare che mentre il piano del morso è passivo, il miorilassante
agisce attivamente sui muscoli della guancia e delle labbra, respingendolo verso l’esterno.
Controindicazioni:
non utilizzare in pazienti con facce lunghe (dolicocefalo). Non utilizzare in pazienti di età inferiore a cinque anni.
Avvertenze:
non devono avvicinarsi a una fonte di calore poiché si deformerebbero e perderebbero le loro caratteristiche fisiche.
Osservazioni:
Se possibile, si consiglia di separare i due elementi (miorilassante e bite plane) durante il tempo di inutilizzo del dispositivo antibrux, soprattutto per mantenere la forma appiattita del miorilassante, in modo tale che quando viene posto in nuovo in bocca, hanno la massima efficacia.
Può essere utilizzato in pazienti che indossano apparecchi ortodontici fissi.
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